sabato 28 novembre 2009

COMUNI A 5 STELLE: ACQUA

Il 5 agosto 2008 l'acqua è stata privatizzata. Un diritto naturale è diventato merce grazie al PDL e al silenzio assenso del PD. Lo ha sancito l'articolo 23 bis del decreto legge 112 di Giulio Tremorti. L'acqua in mano ai privati costa di più (ad Aprilia è arrivata a costare il 300% in più) e il livello di servizio rimane uguale a prima o peggiora. Se non paghi il "pizzo" alla società ti staccano il contatore. L'acqua deve rimanere pubblica. I "Comuni a Cinque Stelle" dovranno impedire la privatizzazione dell'acqua. Un Comune senza acqua non esiste. Rogge, torrenti, ruscelli, fiumi vanno controllati dal Comune. Se non gestisce il primo bene, il più essenziale per la comunità, il Comune non serve. Il Comune non è un'azienda.Un passo dopo l'altro ci tolgono l'aria (avvelenata da CO2), il sole (coperto dallo smog), il cibo (intossicato dai rifiuti tossici), l'acqua (privatizzata). Che logica perversa è mai questa? Chi sono questi pazzi che ci tolgono la bellezza di vivere? E perché noi continuiamo a permetterglielo? Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene ??? ), Noi neppure.
Branciaroli Devis

venerdì 23 ottobre 2009

ECCO I LEGHISTI

http://www.youtube.com/watch?v=ypYXdSRttqU&NR=1
Devis Branciaroli

IL TRONCHETTO DELL'INFELICITA' (Telecom)

Ora saprete chi è l'uomo cn il debito più alto del mondo, ben 48 miliardi di euro, con un monopolio: ha ancora l'80% delle connessioni, la Telecom. L'uomo più importante d'Italia è un uomo con 48 miliardi di debiti, Tronchetti Provera.
Tronchetti Provera gestisce, con i debiti, 41 aziende di cui 12 banche. Aziende come la Benetton, le autostrade, autogril, Banca Intesa, Banca Nazionale del Lavoro, Capitalia, Mediobanca (ora capite perchè non esce nulla sui giornali) Milano assicurazioni, la Pirelli (è quella a cui l'Imps ha svenduto il proprio patrimonio a ditte dove dentro c'è sempre la Pirelli, c'è il "tronchetto dell'infelicità" e poi è sempre lui che fa il prezzo per comprare i beni dell'Imps. L'Imps vende i beni e poi c paga l'affitto dopo! Capite che è un sistema che non sta nè in cielo nè in terra?!?), Telecom, e tantissime altre che non menziono se no il posto mi si alunga di 2 pagine.
Come facciamo noi a fermare questa gente? Allora è qui che i conti non tornano, un'azienda come la Telecom a fine 2004 ha un utile, un imprenditore che cosa fa con l'utile? Lo prende e va a diminuire il suo debito, e lui no... lo da agli azionisti dicendo "Beh... guardate quest'anno è andata bene.", e come se ti sta bruciando la casa, hai un secchio d'acqua e dici: "Mi faccio una doccia!".
La telecom, ormai morta, assorbe la Tim, unica azienda del gruppo che fa cassa e la fa perchè "ruba i soldi". Ogni 15 giorni fanno un'assemblea gli ingenieri ed i matematici per creare un nuovo Algoritmo con bug 5 euro, 8 euro, 10 euro, scatto alla risposta, ti mettono un servizio che non hai richiesto e che poi devi pagare per fartelo togliere.
Fusione Telecom-Tim, il giorno dopo i 3 amministratori della Tim più importanti (Bernabei, Pasquali, Rossi) vendono le loro azioni ed hanno fatto benissimo, perchè in 2 mesi la Tim ha perso il 19%, però l'abbiamo perso noi il 19% non loro, noi. Ecco in che mani siamo.
Allora se una società va bene è giusto che il suo manager abbia diritto a guadagnare quello che vuole, ma se una società come la Telecom che ha oltre 100 mila miliardi di debiti e che in 5 anni hanno licenziato 40 mila persone senza che nessuno dicesse nulla, come mai l'amministratore delegato della Telecom Ruggero Riccardo (figlio dell'ex ministro Ruggero) prende 7,2 milioni di euro/anno ed è il manager più pagato d'Italia? 7.2 milioni (+341%) per gestire un'azienda piena di debiti che in 5 anni ha licenziato 40 mila persone, oltre a lui abbiamo anche carlo Buora con uno stipandio di 3,2 milioni (+39.50%), Giuseppe Sala con 3,1 milioni di euro (+92%) e Marco Tronchetti con 2,1 milioni (+84%). Hanno perso il 19%, cioè sono andati giù con i debiti, guardaste che stipendi. Lo stipendio dei loro dipendenti in un anno è decresciuto si 1/3 e i loro sono aumentati del 341%, questo non è capitalismo e la cosa che fa più arrabbiare è che questa gente tampona, tampona e rallenta il progresso della civiltà nostra. Noi abbiamo una rete e possiamo mandarli via domani mattina, è che non abbiamo la conoscenza. Ora vi dico cosa si può fare: ti prendi un computerino, scarichi un programma, quelli che usano il computer lo sanno, ora mai è un anno che c'è, Skype.com gratuitamente te lo installi sul computer, chiami in Australia e se quello in australia ha un computer e si è scaricato skype parli con lui senza spendere più niente! Ma sapete qual'è la cosa disgustosa? E' che loro hanno un monopolio, poi vanno sul "Corriere della sera", prendo una pagina per dire le più grosse cavolate dicendo che per loro c'è concorrenza e che noi siamo il terzo paese al mondo come interconnessioni, ma delle cose assurde... Ve la faccio vedere la concorrenza, la linea veloce Telecom (Alice ADSL) vediamo i prezzi della STESSA Telecom da noi, in Germania ed in Francia dove la concorrenza c'è ed i prezzi li devono fare per forza. In Italia costa 36.95 euro al mese con 1.2 Mb/s di velocità, In Germania 21.45 euro al mese con 1.5 Mb/s (più veloce), in Francia 15.95 euro al mese con 8 Mb/s di velocità... cioè, in francia la stessa Alice ADSL che abbiamo in Italia costa 1/3 e va 7 volte più veloce, tutto questo perchè la lka concorrenza c'è, da noi, al contrario di quello che dicono loro, no! MANDIAMOLI A CASA!!!
Devis Branciaroli

mercoledì 21 ottobre 2009

IL BELLO DEL PDmenoelle

Il PDmenoelle sta facendo opposizione dura e senza paura con il calzino azzurro di Mesiano. Gente che non mai affrontato i conflitti di interesse, che ha regalato allo psiconano la concessione statale di tre televisioni nazionali in cambio del solo uno per cento dei ricavi (governo D'Alema, articolo 27, comma 9, 1999) e, quindi, lo ha fatto ricco. Che non si è fatta trovare in Parlamento per votare sulla incostituzionalità dello Scudo Fiscale (erano assenti anche Franceschini, D'Alema e Bersani), sulla sua approvazione e sulla fiducia al governo. Spaventapasseri della politica che non hanno battuto ciglio sul Lodo Alfano e, anzi, sbertucciato Di Pietro che propose il referendum abrogativo. Manichini del nulla che affrontano le primarie con numeri straordinari. Una tessera su dieci del PDmenoelle viene da Napoli. Napoli ha il doppio degli iscritti di Roma. In alcuni comuni della provincia di Napoli, come San Giuseppe Vesuviano, ci sono più iscritti che voti. Pizza, sole e amore e Bassolino.
Branciaroli Devis

domenica 11 ottobre 2009

TORNA LA MINACCIA NUCLEARE... PIU' VICINA CHE MAI

Proprio in questi giorni, a Flammanville, l’Enel ha stabilito l’anno in cui la prima centrale nucleare italiana inizierà a funzionare. Il 2020. I loro esperti considerano questa data come “realistica” e spiegano che l’avvio degli altri reattori avverrà alla scadenza dei 18 mesi per ogni nuovo impianto e incredibilmente si è già stabilita la data per la prima colata di calcestruzzo dell’edificio del reattore, che sarà per il 9 luglio 2015. Tutte tempistiche calcolate valutando sia i tempi di costruzione, sia i tempi politici del dibattito e dei permessi e stabilendo anche che l’agosto 2011 sarà il mese in cui si otterranno i permessi per il sito e il maggio 2013 sarà invece la data in cui verrà rilasciata “la licenza integrata per costruzione ed esercizio”, dando cosi il via a tutte le procedure subito antecedenti alla costruzione. L’atteso e più vicino 10 ottobre 2010 sarà il giorno in cui si deciderà la città della prima centrale nucleare e probabilmente sarà anche la data dell’inizio di altri problemi per questo eseguivo. Infatti, dagli ultimi sondaggi risulta che il 60% degli italiani è ancora contrario all’utilizzo di questa energia, arrivando addirittura al 82% quando si parla di realizzare centrali vicino alle loro case, rispondendo anche con un “ non lo accetterei e farei di tutto per impedirlo”. Ecodem (ambientalisti per il Partito Democratico), attraverso le parole di Francesco Ferrante è invece sicura che i 4 siti siano già stati scelti e sicuramente da imporre anche con l’aiuto dell’esercito. Ferrante, rileggendo le carte che l’Enel ha presentato a Flammanville, ne trae una visione ben chiara:«Apprendiamo che il luogo principale del nuovo nucleare italiano sarebbe Montalto di Castro (nel Lazio) deve verrebbero ospitati ben due reattori. Continuando gli altri due siti sarebbero da individuare uno al nord (Trino in Piemonte o Caorso in Emilia Romagna) e uno al Sud. In questo ultimo caso la regione candidata sarebbe probabilmente la Puglia».Ecodem continua facendo anche notare che proprio le regione interessate (Calabria, Toscana, Liguria, Emilia Romagna e Puglia ) «hanno dichiarato di essere contrarie ad ospitare una centrale sul proprio territorio e hanno fatto ricorso alla Corte Costituzionale contro la legge del governo che le espropria a delle proprie prerogative». Problema non da poco anche per Greenpeace, che considera questo bypass amministrativo «particolarmente grave perché si vuole così scavalcare completamente non solo le Regioni ma anche gli enti locali per localizzare impianti e aree, equiparate ad aree militarizzate, gestite da privati». Questa legge che scavalca ogni autorità locale oltre a creare problemi nel rapporto Stato-Regioni, sembra essere incredibilmente di ispirazione bellica ed è lo stesso ministro Scajola che ne spiega il motivo:«Abbiamo previsto il potere sostitutivo del governo sulla base dell’articolo 120 della costituzione, ritenendo le centrali nucleari strategiche per la sicurezza del paese. È uno strumento estremo che mi auguro di non dover utilizzare; ma nel passato troppi sono stati i no ideologici che hanno frenato e penalizzato lo sviluppo del nostro paese».Le centrali rientrerebbero di conseguenza nei progetti bellici dell’Italia, dando cosi il via libera alla preannunciata imposizione con la forza e ai conseguenti scontri con la popolazione. Il tanto invocato volere popolare, usato spesso come scudo o scusa in più di una occasione, lascerebbe il posto ad una volontà sempre più circoscritta. La volontà dei pochi contro i diritti di molti.
Devis Branciaroli

CONFLITTO SENZA IMBARAZZO (PDmenoelle)

Oggi vorrei porre un fatto analogo all'interno del PD e lo vorrei porre facendo una piccola domandina a Matteo Colaninno.
Colaninno è condigliere di amministrazione della Immsi S.P.A., società che controlla con padre e fratello. Questa società è quella che, il padre Roberto, ha guidato la cordata per la nuova Alitalia. Matteo, inoltre, ha altri quattro incarichi nelle aziende di familia.
Peccato che il Partito Democratico sia dotato di un Codice Etico che dovrebbe impedire a Colaninno di ricoprire incarichi esecutivi nel partito. Carta straccia???
E allora io ero interessato a chiedere all'Onorevole Colaninno se il Codice Etico del Partito Democratico fosse "carta da culo"! C'è scritto dentro che se si hanno interessi economici e finanziari ci si deve dimettere, vergognati Colaninno! C'è scritto nel vostro Codice Etico! Non pensi che sia ora di leggerlo? Te lo ricordi o era solo una cazzata per le elezioni?Colaninno ti devi D-I-M-E-T-T-E-R-E... se no questa è "carta da culo"!
Io non penso che Colaninno sia una cattiva persona, penso che sia serio ed incorruttibile e quindi non dico tutto questo perchè se ne deve andare a casa o perchè si debba "levare dai coglioni", ma per dare l'esempio! Perchè è questa la differenza tra centro-sinistra e quei "briganti" del centro-destra, dare l'esempio! Non ce n'è mai uno che dica "me ne vado a casa", mai uno!
Devis Branciaroli

I PIZZINI DI BERLUSCONI

In Sicilia, quando un cittadino non si piega, gli tagliano le gomme della macchina. Se non capisce, gli fanno saltare la macchina. Se non capisce ancora, gli mettono una bomba carta sulla serranda del negozio. Se poi il tipo non vuole saltare assieme al negozio e a tutta la sua famiglia deve accettare il dialogo. Solo che in Sicilia si chiama "pizzo", si chiama racket, si chiama estorsione. Arrivano gli "uomini del dialogo" e gli fanno una proposta. Gli dicono di aver saputo degli attentati, di essere molto dispiaciuti e gli offrono protezione. Da chi? Da loro se stessi perchè sono loro che mettono le bombe e sono loro che offrono protezione. Il dialogo ha un prezzo, è una tangente, è un pizzo. Il commerciante dovrà pagare un tot al mese agli estorsori per evitare ulteriori guai. Alla fine, se paga, che cosa ha vinto? Ha vinto la mafia, non ha vinto lui, non ha vinto il dialogo. Ha vinto la violenza.Trasferite questo sistema di operare a Roma, succedono le stesse cose, solo che cambiano le parole. C'è un signore che arriva al potere ed immediatamente inizia a rovinare la giustizia, a sfasciare tutto. Presenta una legge per far saltare 100.000 processi, perchè ne ha uno anche lui. Poi ne fa un'altra che impedisce ai magistrati di fare le intercettazioni e di scoprire i reati e di scoprire le prove per incastrare i colpevoli di quei reati. Poi va in televizione e dice che se non si scoprono i colpevoli dei reati è colpa della magistratura che è una metastasi, che è politicizzata, che è un cancro, che è colpa dei giudici che sono fannulloni, è colpa dei giudici che si occupano solo di lui, è colpa dei giudici che sono antropologicamente diversi dalla razza umana, che sono matti, che sono psicolabili, che sono golpisti, che sono fascisti, che sono terroristi. Non a caso, nei sondaggi, la loro credibilità diminuisce.I magistrati a questo punto alzano le braccia, ma questo non basta. Lui fa un'altra legge, ma questa la fa presentare da Tremonti, che taglia i fondi per la giustizia fino al 40% e poi taglia gli stipendi ai magistrati che già sono pagati un terzo, un quarto, un quinti di quanto viene pagato un piccolo manager di una piccola azienda. A questo punto, dopo averli prostrati e ridotti alla rovina, si manifesta qualcuno che offre il dialogo. E dice: "Eh, abbiamo saputo che vi stanno impedendo di fare il vostro lavoro, vi stanno impedendo di fare i vostri processi, di fare le intercettazioni, vi stanno impedendo di scoprire i reati, vi insultano. Volete il dialogo? Cifra modica, si chiama Lodo Alfano. Se voi dimenticate i processi del Presidente del Consiglio. Se vi dimenticate - o le lasciate evaporare, o le mangiate, o le blruciate, o le cestinate - delle intercettazioni del Presidente del Consiglio (intercettazioni indirette, non è lui che viene intercettato, sono di solito dei mascalzoni cn i quali lui è solito parlare, perchè sono tutti amici suoi). Bene, accettate di pagare questa modica cifra? Questa sommetta? Allora arriva il dialogo: gli altri processi ve li lasciamo fare, le intercettazioni ve le lasciamo fare, magari non vi tagliamo nemmeno gli stipendi e non vi tagliamo nemmeno i fondi, magari assumiamo anche qualche cancelliere. Magari paghiamo anche la benzina per le volanti che devono andare a fare le indagini, con sopra i poliziotti. Dipende da voi. Dialogate o volete lo scontro?" Ecco, una tecnica estorsiva che a Palermo si chiama racket a Roma si chiama dialogo. Alla fine,se i magistrati cedono,chi ha vinto? Hanno vinto loro? ha vinto il dialogo? ha vinto la distenzione? ha vinto la pace? NO! Ha vinto l'estorsore, che politicamente parlando, in questo caso, è il nostro Presidente del Consiglio.Questa, purtroppo, è l'Italia di oggi. L'Italia che ci consegnano i nostri genitori, un'Italia sfatta e disfatta, in mille pezzi, dove anche a chi è a capo del governo è permesso corrompere ed essere corrotto, è permesso candidare pregiudicati, è permesso frequentare mafiosi, è permesso e perdonato anche il fatto di essere un puttaniere ed un piduista (tessera P2 1816). Questo è il paese che ci consegnano quei rammolliti dei nostri genitori che non si sono saputi opporre a questo schifo, con la loro superficialità, tirando avanti dicendo che tanto passerà. Beh, non è passato ed ora noi ne stiamo pagando le conseguenze! Ma che un fulmine mi incenerisca, il giorno che deciderò di smettere di lottare per la libertà.
Devis Branciaroli

martedì 6 ottobre 2009

OPPOSIZIONE: COME UNA MAGLIETTA AL POLO NORD.

Il PD ha effettuato l'ennesima "truffa" ai suoi elettori permettendo, dunque, di fare diventare effettiva la legge sullo "scudo fiscale".
Lo scudo fiscale permette, come sapete, di riportare in Italia capitali esportati illegalmente, facendo pagare interessi bassissimi, molto più bassi di quelli che richiederebbe la mafia o la camorra, o chi per loro, per riciclare questo denaro, sporco. Lo stato questo servizio lo fa praticamente a costo zero e mantenendo l'anonimato, senza chiedere neanche se i soldi vengono realmente dall'estero, come dovrebbe, oppure se li hai nascosti in Italia, non c'è nessuna forma di controllo. Uno schiaffo agli onesti cittadini che hanno pagato, sacrificandosi, le tasse di questo paese.
Per permettere di tramutare lo "scudo fiscale" in legge, il centro destra (Pdl) ha chiesto la fiducia al nostro parlamento. E si poteva realmente fermare questo scandalo, e non solo... Berlusconi se ne sarebbe dovuto tornare a casa! Ma quelli del PD ci hanno fatto lo scherzetto.
Sarebbero bastati 22 deputati in più ed il governo sarebbe caduto perchè, come sapete, se non viene data la fiducia il governo cade, come successe ai tempi di Romano Prodi. Invece, alcuni del PD, erano a Madrid ed altri ad una manifestazione. Così è passato lo scudo fiscale con il voto di fiducia Il pm antimafia, Roberto Scampinato, lo ha definito pericoloso perchè c'è il rischio che le mafie lo usino per riciclare denaro sporco.
Massimo D'alema (la cui fedina penale la trovate sul blog) commenta così: "Le assenze del PD sono state inopportune"... inopportune??? Sei tu caro Massimino ad essere importuno nella politica Italiana, le assenze del PD sono state determinanti per la politica e la storia Italiana, avremmo potuto mandare a casa Silvietto ed invece, "para culi" come sempre, non avete fatto nulla, sempre calmi, tanto sapete che più tempo Berlusconi sta al potere e più voi potrete arricchirvi! Se cade lui, andate tutti giù nelle fogne! VERGOGNA.
Devis Branciaroli

lunedì 5 ottobre 2009

QUANDO UN OPERAIO MUORE

Quando un operaio muore i politici di destra, di sinistra e di centro si indignano.Quando un operaio muore domani Prodi fa il decreto legge.Quando un operaio muore Topo Gigio Veltroni candida gli industriali, “ma anche” un sopravvissuto della Thyssen Krupp.Quando un operaio muore Ichino dice che “Da noi manca la cultura delle regole”.Quando un operaio muore il Presidente della Repubblica soffre e auspica in televisione.Quando un operaio muore Maroni dice “Non è colpa dei governi, perché le leggi ci sono”.Quando un operaio muore nessuno parla della legge 30, dei precari, dei ricatti che subiscono, della legge del padrone e degli estintori vuoti “altrimenti vai a casa”.Quando un operaio muore, oggi Fassino e D’Alema, ieri Berlinguer e Pertini.Quando un operaio muore il padrone ha già messo i soldi da parte.Quando un operaio muore la vedova e i figli finiscono in mezzo a una strada.Quando un operaio muore i sindacati dichiarano uno sciopero di solidarietà di due ore.Quando un operaio muore la colpa è del casco, se l’è cercata.Quando un operaio muore la colpa è che se si lamentava per l’insicurezza veniva licenziato subito perché precario.Quando un operaio muore è un assassinio, quasi sempre.Quando un operaio muore faceva un lavoro a rischio, doveva succedere.Quando un operaio muore si danno incentivi alle aziende che diminuiscono gli incidenti e non si chiudono quelle che producono i morti.Quando un operaio muore è perché la sicurezza è troppo onerosa per la Confindustria.Quando un operaio muore è un fatto di business, qualcuno ci ha guadagnato sopra.Quando un operaio muore se faceva il politico campava cent’anni.
Devis Branciaroli

giovedì 24 settembre 2009

RITORNIAMO! OCCHIO AI GIORNALI.

Allora... è finita l'estate per tutti, e lo è anche per noi di http://www.siamo-qui.blogspot.com/
inizieremo piano facendovi vedere i finanziamenti che prendono alcuni giornali dallo stato... non è certamente un post buttato la perchè non so di che parlare dopo 3 mesi, al contrario, mi serve per introdurre proprio un altro post dove tratteremo questo problema dei finanziamenti ai giornali e dell'ordine dei giornalisti. Ecco ora l'elenco di alcuni giornali ed i rispettivi finanziamenti:
1) 13 mila euro/anno a "L'agrotecnico oggi"
2)20 mila 200 euro/anno a "Friuli nel mondo"
3)23 mila euro/anno a "Trentino nel mondo"
4)42 mila euro/anno a "L'aeronautica"
5)109 mila euro/anno al "Messaggero di S. Antonio"
6)563 mila euro/anno a "Liberal"
7) 516 mila euro/anno a "L'annuario dellle barche a vela"
8)516 mila euro/anno a "Motocros"
9)907 mila euro/anno a "La rinascita"
10)2 milioni 582 mila euro/anno a "I cavalli"
11)2 milioni 582 mila euro/anno a "Linea" (è un giornale con solo 2 pagine)
12)3 milioni 703 mila euro/anno a "L'amore vince"
13)3 milioni 718 mila euro/anno a "Liberazione"
14)6 milioni 817 mila euro/anno a "l'Unità"
15)3 milioni 511 mila euro/anno a "Il foglio"
E non sono ancora finiti, ce ne sono tanti altri. Quindi oras sapete che quando andate con il vostro euro dal giornalaio per vedere cosa comperare di giornale, fermatevi, pensateci e ditevi "A cosa penso a fare? Tanto li pago già tutti sia che li compro oppure no!" poi giratevi
, rimettetevi l'euro in tasca, andate a casa, connettetevi ad internet dove potrete trovare tutte le informazioni dai siti che più vi aggradano senza dover comprare un giornale che già pagate ingiustamente! blocchiamo questo sistema, l'unico modo per farlo è non comprare più questi giornali!
Branciaroli Devis

lunedì 27 luglio 2009

FEDINA PENALE (Berlusconi Silvio)

Il signor Berlusconi Silvio, che tra l'altro oggi è a capo del governo, può vantare una fedina penale di prima classe.
Il nostro Presidente del Consiglio dei Ministri (pdcm) vanta due belle amnistie, una per una falsa testimonianza P2 e una per il falso in bilancio Macherio; poi abbiamo una assoluzione dubitativa per corruzione Gdf e per falso in bilancio Medusa; fino ad arrivare ad un'assoluzione per la corruzione dei giudici nel processo Sme-Ariosto; poi abbiamo due assoluzioni per depenalizzazione di reato (perchè lo stesso imputato ha fatto cambiare le leggi in parlamento) per il falso in bilancio All Iberiam e sme-Ariosto; finop ad arrivare ad 8 archiviazioni: 6 per MAFIA e riciclaggio e due per concorso in strage; 6 prescrizioni: finanziamento illecito a Craxi per All Iberiam, falso in bilancio Macherio, falso in bilancio e appropriazione indebita Fininvest, falso in bilancio Fininvest occulta, falso in bilancio Lentini e, per concludere in bellezza, corruzione giudiziaria Mondadori (ora sapete che Berlusconi possiede la Mondadori perchè ha i soldi per corrompere i giudici); In più, il nostro Pdcm ha anche 3 processi in corso: Telecino (falso in bilancio, frode fiscale, violazione antitrust spagnola), diritti Mediaset (appropriazione indebita, falso in bilancio e frode fiscale), saccà (corruzione). 1 procedimento in corso per istigazione alla corruzione di alcuni senatori. In fine, ma non ultimo per importanza, il processo Mills: dove il signor Berlusconi Silvio è stato accertato corruttore dell'avvocato ma che non pagherà perchè nel frattempo ha avuto la brillante idea di farsi un bel Lodo Alfano per pararsi quel suo bel sederone.
Questo è lo schifo che riversa sull'Italia.
Devis Branciaroli.

venerdì 24 luglio 2009

La verità non troppo nascosta che non è stata fatta arrivare in italia.

Qualche giorno fa ho trovato su youtube, una sequenza di video che rappresentano un servizio giornaliastico americano simile al nostro report.
In questo servizio esterno alla corruzione e alle fogne parlamentari si illustra in tutto il suo splendore la merda che un uomo pelaticcio ne ha fatto del nostro paese.
con la presente vorrei dirvi che questo blog non si accanisce su berlusconi solo perchè i gestori non sono d'accordo con lui o con il suo aprtito ma parla di quello che avvine in un italia destinata al declino.

Video N°1


Video N°2



Video N°3



Video N°4


Video N°5



Video N°6


Questo è tutto spero che vi prendiate 20 minuti a vedere questi video che vengono da quello che io considero uno dei pochissimi canali ancori parzialmente liberi della stampa moderna.
PRENDETEVI 20 MINUTI, FATELO PER VOI, FATELO PER IL VOSTRO PAESE, per un' italia stanca di essere sputtanata in questo modo nel resto del mondo per colpa di un nano corrotto e dei suoi inciuci.
l'italia è un paese fiero, lo è sempre stata e sempre lo sarà, la popolazione italiana è fatta di persone meravigliose con un enorme potenziale una cultura immensa fatta di opere di inestimabile valore, è giusto farci rappresentare da una persona del genere?

Federico Cattaneo

giovedì 16 luglio 2009

IL PD ESCLUDE I CANDIDATI CRITICI

Hanno respinto la candidatura di Grillo quelli del PD. Quel che più deprime, e deve deprimere il mondo della rete e la socetà civile, è la motivazione; la motivazione quel'è? "fa parte di un movimento che ci ha CRITICATO", allora grillo non viene respinto in quanto Grillo ma in quanto rappresentante di una moltitudine di persone, quindi c'è un riconoscimento formale che esiste un movimento nel paese di cui nessuno parla ma che esiste, perchè nel momento in cui si vuol mettere in gioco, vuole confrontarsi e vuole far sentire la propria voce i suoi rappresentanti (Grillo) vengono esclusi. Un movimento che c'è nel paese e che se ha criticato in questi anni lo ha fatto perchè sente che la politica non è dalla parte dei cittadini, sente di non voler stare alla finestra a guardare nè rassegnarsi nè limitarsi alla polemica, vuole partecipare, un popolo che c'è. Allora, nel momento in cui una persona viene respinta nella sua proposta di iscrizione ad un partito in quanto facente parte di un popolo, di un movimento critico ma che vuole fare politica, vuol dire una casta che si è chiusa in se stessa e non vuole parlare con il paese reale. Questa è l'amarezza e la tristezza nel vedere il declino di un partito che per devozione dovrebbe essere popolare, dovrebbe essere dalla parte dei cittadini, dovrebbe essere dalla parte delle persone che più hanno bisogno che più vogliono interloquire, e la tristezza nel vedere come questo partito si è chiuso in se stesso, nella sua nomenclatura, dove o se ne fa parte o non se ne può far parte.
Devis Branciaroli

venerdì 10 luglio 2009

FEDINA PENALE (Bossi)

Dopo la fedina penale di Massimo D'Alema, passiamo ad un altro simpatico personaggio, ma cambiando fronte politico, il soggetto di questa settimana è sotto il nome di Umberto Bossi. Quest'uomo predica bene (o quasi, di cazzate ne dice a valangate) quando parla, ma nasconde un bel passato, leggiamo la sentenza.
Umberto Bossi è stato condannato in via definitiva a 8 mesi di reclusione per 200 milioni di finanziamento illecito dalla maxitangente Enimont; condannato in via definitiva per istigazione a delinquere e per oltraggio alla bandiera; indagato e imputato in altri procedimenti penali. Il 16 dicembre 1999 la Cassazione lo ha condannato a 1 anno per istigazione a delinquere, per aver incitato i suoi, in due comizi a Bergamo del 1995, a "individuare i fascisti casa per casa e cacciarli dal Nord anche con la violenza". Tremaglia, suo futuro collega ministro, l'aveva denunciato. Altra condanna definitiva nel 2007 ad 1 anno e 4 mesi (poi commutata in 3.000 euro di multa, interamente coperti da indulto) per vilipendio alla bandiera italiana, per aver dichiarato mel 1997 "quando vedo il tricolore mi incazzo. Il tricolore lo uso per pulirmi il culo". Niente sospenzione condizionale della pena che però è coperta da indulto (che cancella anche quelle pecuniarie fino a 10.000 euro): insomma, Bossi non pagherà nemmeno un euro. Inoltre ha un altro processo in corso per lo stesso reato, per aver detto, sempre ne 1997, durante un comizio: "il tricolore lo metta al cesso signora... ho già ordinato un camion di carta igenica tricolore personalmente", nel 2002 la camera ha negato ai giudici l'autorizzazione a procedere, ritendo le espressioni rientranti nella libera attività parlamentare e dunque coperte da insindacabilità; ma nel 2006 la consulta ha annullato la delibera di Montecitorio, disponendo che Bossi sia processato come un comune cittadino. Il senatore è invece uscito indenne dal lungo processo per resistenza a pubblico ufficiale, in seguito agli scontri con la polizia che perquisiva, il 18 Settembre del 1996, la sede leghgista in via Bellerio a Milano: condannato a 7 mesi in primo grado e a 4 mesi in appello, Bossi s'è visto annullare con rinvio la seconda condanna in cassazione, che ha disposto un nuovo processo d'appello. e qui, nel 2007, è stato assolto. Ancora aperto, invece, il processo di Verona per le camice verdi della cosidetta "guardia nazionale padana" costituita nel 1996: Bossi, con altri 4 dirigenti leghisti, deve rispondere in udianza preliminare di attentato alla Costituzione e all'unità dello stato, nonchè di avere istituito una struttura paramilitare fuorilegge. Ma, almeno in questo caso, rischia poco o nulla: allo scadere dell'ultima legislatura, la maggioranza di centro destra ha riformato i due primi reati (punibili ora solo con la presenza di atti violenti), in modo da assicurare la decadenza al processo di Verona. L'ennesima legge ad personam. Una volta tanto non per il Cavaliere ma pre il senatùr (Bossi). Il procuratore di Verona Guido Papalia, però, tiene duro sull'accusa di associazione paramilitare. Allora, nel 2007 la camera regala l'insindacabilità ai deputati imputati, tra i quali Bossi, Calderoli e Maroni, quasi che la guardia padana fosse un'<>. A quel punto Papalia ricorre nuovamente salla Consulta con un conflitto di attribuzione tra i poteri dello Stato, come ha già fatto per un analogo provvedimento impunitario adottato dal Senato per salvare Gnutti e Speroni.
Questo è il vero Umberto Bossi.
Devis Branciaroli

venerdì 3 luglio 2009

E QUESTI SONO MAGISTRATI???

Vi racconterò solo due fatti molto strani della politica italiana in questi giorni,vi ricordate il Lodo Alfano? quello anticostituzionale; bene, dopo la firma del presidente della repubblica si può richiedere il controllo, da parte di giudici specifici, del testo delle legge approvato da Camera, Senato e firmato dal presidente della repubblica. La cosa buffa è che nel Maggio 2009 i giudici della consulta (Luigi Mazzella, l'ospite e Paolo Maria Napolitano) hanno cenato in compagnia di Silvio Berlusconi (colui che ricava benefici dal Lodo Alfano), del ministro Alfano (promotore della legge), di Gianni letta e del senatore Carlo Vizzini (residente della commissione Affari Costituzionali al Senato).
Nell'ottobre 2009 quegli stessi giudici dovranno decidere della costituzionalità del Lodo Alfano. Ora tutti si chiederanno che cosa ci facevano i giudici della Corte Costituzionale a cena con Berlusconi e con Alfano (uno il beneficiario della legge, l'altro il promotore)? Quello che si sono detti non lo saprà nessuno ma tutti sappiamo che il nostro Presidente del Consiglio è stato accertato CORRUTTORE (non processabile per via del Lodo Alfano); Qindi possiamo facilmente trarre le nostre conclusioni: Il corruttore invita a cena i giudici che dovranno decidere sul futuro del Lodo Alfano che permette al corruttore piduista di farla franca in qualuncue occasione. Volete il mio parere??? Il Lodo Alfano risulterà stranamente e sorprendemente conforme a quella che è la nostra Costituzione.
Ci hanno fregato ancora una volta! Ci siamo fatti fregare ancora una volta!!!
Devis Branciaroli

giovedì 2 luglio 2009

FEDINA PENALE (D'Alema)

Da oggi analizzeremo la fedina penale di tutti i membri dei partiti sia di destra che di sinistra, tutti.
oggi inizieremo con quella di Massimo D'Alema, un simpatico "furbetto del quartierino" che ora è nel Partito Democratico, il partito degli scarti della estra, siccome non c'era più posto nel PDL hanno pensato "bene" di fare il PD (18 condannati in parlamento), che non è altro che il PDL di sinistra.
Fedina penale di Massimo D'Alema:
Ex Ds, s’è salvato per prescrizione del reato (accertato) di finanziamento illecito nel processo a proposito di 20 milioni di lire in nero versatigli nel corso di una cena, negli anni 80, dal boss delle cliniche Francesco Cavallari, legato alla Sacra corona unita; ha poi avuto un’archiviazione a Reggio Emilia per i presunti fondi neri incamerati dal Pci-Pds;archiviata a Roma anche l’inchiesta per finanziamento illecito nata a Venezia, che lo vedeva indagato con Achille Occhetto e con Bettino Craxi; a Parma invece, dove Calisto Tanzi sosteneva di averlo finanziato con inserzioni pubblicitarie sulla rivista della sua fondazione Italianieuropei, D’Alema è rimasto un semplice testimone; infine la Procura di Milano sta ancora vagliando la sua posizione nell’ambito delle indagini sulla scalata dell’Unipol alla Bnl di Consorte nell’estate del 2005: il gip Clementina Forleo, che ipotizzava un suo concorso nell’aggiotaggio di Consorte, ha trasmesso gli atti alla Procura,sostenendo che non è necessario il permesso del Parlamento europeo per usare nei suoi confronti le famose intercettazioni telefoniche.
Devis Branciaroli

venerdì 26 giugno 2009

FEBBRE SUINA

Informarsi su cerete cose non ha mai fatto male a nessuno. E' da un po' di tempo che seguo la malattia e posso dire e confermare che:
L’influenza suina, in particolare, è una malattia respiratoria dei maiali causata da virus influenzali del tipo A, una tipologia di virus che è solitamente responsabile delle epidemie influenzali tra i suini. Tali virus causano una bassissima mortalità nei maiali e si manifestano in tutti i mesi dell’anno anche se, in genere, si concentrano prevalentemente durante i mesi invernali, proprio come accade per le influenze della popolazione umana.
I virus dell’influenza suina, in genere, non infettano l’uomo ma, come tutti i virus influenzali, anche quelli dell’influenza suina mutano continuamente. I casi di infezione umana da virus influenzali suini, tuttavia, in genere si manifestano in persone con esposizione diretta ai maiali tra cui soprattutto i lavoratori addetti ad allevamenti e industrie suinicole.
I sintomi dell’influenza suina nell’uomo sono molto simili a quelli della classica influenza stagionale e comprendono febbre, sonnolenza, perdita d’appetito e tosse a cui può essere associato anche raffreddore, mal di gola, nausea, vomito e diarrea.
Contrariamente a quanto credono in molti i virus dell’influenza suina non vengono trasmessi attraverso il cibo. Secondo quanto reso noto dal Ministero della Salute, infatti, cuocere la carne a temperatura interna di 70-80 gradi uccide il virus dell’influenza suina, così come gli altri batteri e virus.
L’influenza suina, purtroppo, si trasmette da persona a persona secondo le stesse modalità di trasmissione dell’influenza stagionale, cioè attraverso la diffusione di goccioline di secrezioni naso-faringee con la tosse e lo starnuto. Il contagio, inoltre, può avvenire anche toccando superfici contaminate con secrezioni infette e e poi portando alla bocca e al naso le mani. Per questo motivo, infatti, per ridurre il rischio di infezione è importante lavare molto spesso le mani.
Per diagnosticare l’nfluenza suina è necessario raccogliere un campione di secrezioni respiratorie durante i primi 4 – 5 giorni dall’inizio dei sintomi. Il campione deve essere analizato da un laboratorio di riferimento della rete Influnet, con il coordinamento dell’Istituto Superiore di Sanità.
Secondo quanto reso noto dal Ministero della Salute i farmaci antivirali per il trattamento dell’influenza sono amantadina, rimantadina, oseltamivir e zanamivir. I virus influenzali suini isolati recentemente, tuttavia, sono risultati essere resistenti alla amantadina e alla rimantadina e, pertanto, solo oseltamivir e zanamivir sono raccomandati per il trattamento dell’Influenza umana da virus influenzale suino.
Devis Branciaroli

giovedì 4 giugno 2009

LA COLONNA INFAME

Oggi parlerò di Genova, la più grande città del mondo, è stata la più grande repubblica a cavallo del 500-600, facevano cose straordinarie e interessanti come la "colonna infame". Pensate che chi era infame, chi tradiva la repubblica veniva ricordato con queste colonne per l'eternità; vi riporto quello ch c'è scritto su una di queste colonne, questa frase riguarda un "infame" che cospirò contro la repubblica, si chiamava Giulio Cesare Vachero, si trova a Porta di Vaca, nome tratto da Vachero perchè i palizzi intorno a quella piazza erano tutti di proprietà della famiglia di quest'uomo, ed è fantastico quello che c'è scritto sulla colonna, sentite un po' qua, è scritto in latino:"Julio Cesaris Vacherio, perditissimi hominis infamis memoria qui cum in republicam cospirasset obtruncato capite, publicatis bonis, expulsi filijs, dirutaque domo debitas poenas luit ".
In pratica lo hanno preso, lo hanno torturato, gli hanno tolto le case, gli hanno tolto i figli, gli hanno tolto i beni e poi gli hanno mozzato il capo. Era un infame straordinario, pensate se oggi mettessimo delle colonne così con tutti gli infami, per ricordarceli.
Ma chi è un infame? un infame è un ladro è un cospiratore è un laido è una persona viscida; E' esattamente tutte le qualità che ha un politico oggi, pensate quante di queste di queste colonne bisognerebbe fare in giro, invece noi non facciamo più le colonne infami ma facciamo le "arghe infami": facciamo la via a Bettino Craxi; facciamo queste cose qui perchè oggi in Italia l'INFAMIA è quasi una REFERENZA, se no come avrebbe fatto ad andare al governo la gente che abbiamo adesso??? come avrebbe fatto Geronzi ad essere presidenter di Banca Italia oppure scaroni amministratore delegato dell'ENI??? Pensate come sarebbe mettere una bella colonna dell'infame con tutti gli infamoni che ci sono in Italia e metterla davanti a Montecitorio, e potremo anche metterceli in ordine alfabetico, perchè no?
per esempio potremmo metterci:
A,come Abrignani:indagato a Milano per dissipazione post-fallimentare; B, come Berelusconi:6 prescrizioni; C, come Ciarrapico: 5 condanne dfinitive (cassazione); D, come Dell'Utri: 2 anni e 3 mesi per false fatture e frodi fiscali; F, come Firrarello: condannato in primo grado 2 anni e 6 mesi per tangenti; G, come Grillo Luigi: rinviato a giudizio per aggiotaggio con la Banca Popolare; L, come Landolfi: indagato per corruzione e truffa; M, come Messina: indagato per favoreggiamento, bancarotta fraudolenta; N, come Nania: condannato in via definitiva a 7 mesi per lesioni; P, come Pecorella: inputato per favolreggiamento nelle stragi di Pazza Fntana e Pazza della Loggia; R, come Russo: indagato per violazione della legge elettorale; S, come Scapagnini: indagato per abuso d'ufficio; T, come Tommasini; V, come Vizzi: condannato in primo grado a 10 mesi e salvato dalla prescrizione in appello per finanziamento illecito... potremmo andare così, però non ci sono tutti. Allora oggi faccion un appelo perchè non ci sono tutte le lettere dell'alfabeto, mancano queste letere: E, H, I, O, Q, U e Z; o chi è nato con queste iniziali è un politico onesto, e ne dubito, oppure è uno che non si è ancora fatto beccare, attendo con ansia che ne trovino altri.
Ma come voi sapete i politici infami sono molti di più di quelli da me elencati, io l'elenco ce l'ho e sono una marea, ad esempio nella lettera C ci sono decine di infami, c'è Carra: condannato in via definitiva a 1 anno e 4 mesi per false dichiarazioni, Cuffaro: condannato a 5 anni... insomma ne abbiamo tantissimi, ma anche con la lettera B c'è stato Bossi: condannato per finanziamento illecito; D, come D'alema: prescritto per finanziamento illecito. Come vedete sono tanti, non posso diveli uno ad uno perchè i tempi di un articolo sono quelli che sono, ma posso dirvi in che quantità sono in ogni partito, allora... abbiamo il Popolo della libertà (provvisoria) che ne ha 56, il Partito Democratico (PDmenoelle) ne ha 18, la Lega Nord ne conta 8, l'UDC ne ha 9, La Destra ne ha 2, Aborto no Grazie ne ha 1 (l'unico che fa parte del partito: Giuliano Ferrara), la Sinistra Arcobaleno ne conta 3 così come anche è a 3 il numero di quelli presenti nel Partito Socialista, l'unico che non ha nessun indagato o pregiudicato nel partito è l'Italia Dei Valori guidata da Antonio Di Pietro.
Bisogna mandarli a casa, fare tavola rasa da destra a sinistra, si deve RESETTARE tutto il sistema!!!
Devis Branciaroli

mercoledì 27 maggio 2009

CIARLATANI!!!

"Se vado in Europa potreste dire che sono un ciarlatano".
Qesta è una frase detta da Sergio Cofferati il 9 aprile 2008 a Bologna.
Cofferati è appartenente al Partito Democratico, militante di sinistra. Bene... lui disse che non si sarebbe MAI candidato in Europa perchè lui voleva seguire il suo partito da vicino, nei comuni, e disse che si sarebbe ricandidato per BOLOGNA o che sarebbe rimasto con suo nipote a fare il nonno. Il 24 Maggio 2009 Cofferati annuncia che si candiderà in Europa!!! E noi cosa potremmo mai dire difronte a questa decisione??? la risposta in realtà la conosciamo già, ce l'ha suggerita lo stesso Cofferati nella frase che disse il 9 Aprile 2008, e noi esaudiremo le sue richieste:"CIARLATANO, CIARLATANO, CIARLATANO!".
Ma io dico: "E' mai posssibile che non ci sia una cavolo di persona coerente in questo paese! Ma è queta la sinistra che vogliamo? Pensiamo davvero che la soluzione siano questi politici che dicono una cosa e poi ne fanno un'altra? Non mi sembra che sia il modo corretto di fare politica, ed io non mi voglio fare prendere per i fondelli da questi CIARLATANI che si prendono 60mila euro di tredicesima a Natale (morti de fame)! Dobbiamo opporci, è ora di svegliarci, dobbiamo dire BASTA!!!"
Devis Branciaroli

venerdì 22 maggio 2009

CORROTTO PUNITO, CORRUTTORE IN PARLAMENTO... CHE ITALIA!!!

Mills viene condannato a 4 anni e 6 mesi per falsa testimonianza a copertura di Silvio Berlusconi nel processo per corruzione della guardia di finanza e nel processo dei fondi neri di All Iberian. L'avvocato inglese, in poche parole, ha incassato 600 mila dollari versati in un conto svizzero da Silvio Berlusconi per dichiarare il falso e coprire lo stesso "Mr. B".
Se Mills è stato condannato in quanto "corrotto" significa che vi è anche un "corruttore"; ed il corruttore in questa vicenda ha anche un nome ed un volto, molto noto tra l'altro, il nome del corruttore è Silvio Berlusconi presidente del consiglio.
In quale stato un Presidente del Consiglio, una volta accusato (accuse fondate e certificate) di essere un corrutore non si dimette? In nessuno, ve lo dico io! Un esemplare politico del genere se anche ci fosse stata solo una supposizione che fosse un corruttore, in un qualsiasi altro paese del mondo si sarebbe dimesso; ma questo non accade in Italia.
E non solo il signor Silvio Berlusconi non si dimette, ma anche i telegiornali non fanno nulla per denunciare il fatto in tutto il suo essere, loro (i giornalisti) non omettono la notizia, ma la trasformano; faccio subito un esempio: Studio Aperto (che a definirlo tg ci vuole fegato) non ha detto che il processo non c'è stato o che la sentenza è che Mills non è colpevole no, non lo fanno, sarebbe troppo perfino per dei giornalisti sotto padrone! Però dicono cose non vere, ad esempio studio aperto ha detto che Mills è stato condannato ma che Silvio Berlusconi (che è il padrone del tg, non ce lo scordiamo) è stato ASSOLTO! Ma stiamo scherzando!?! Berlusconi semplicemente non può essere processato perchè c'è il Lodo Alfano che dice che il Presidente del Consiglio non può essere processato per nessun crimine!
"Aaaaah! ecco!" direte voi, ora finalmente avete capito perchè si è firmato il Lodo Alfano! Ma ragazzi era tutto calcolato, non ci dobbiamo più meravigliare. Bisogna solo darsi una svegliata, ma un svegliata forte!
Il Sig. Silvio Berlusconi non solo non si è dimesso, ma ha anche attaccato i giudici che hanno deliberato quell'udienza dicendo che sono comunisti (quando non sa più dove sbattere la teste tira sempre fuori i comunisti, ormai sappiamo come è fatto), e quando Repubblica gli ha detto (assieme a tanti giornali stranieri) che aveva il dovere di rispondere a delle domande (faccio notare che era una conferenza stampa che si presume serva a fare domande a chi la indice) lui ha rusposto che a Repubblica non avrebbe risposto a nessuna domanda perchè tanto lei è già schierata contro di lui, ha anche attaccato una giornalista che (giustamente) lo ha invitato a farsi processare, visto che va in giro a dire che è innocente e che i giudici sono tutti comunisti e contro di lui, berlusconi ha attaccato questa signora con un'arroganza tale da fare vergognare me di essere Italiano e di avere un Presidente del Consiglio del genere.
Queste reazioni sono delle reazioni di un uomo che ormai non ha più paura di niente e di nessuno, perchè quello di cui diveva impossessarsi se n'è impossessato, le leggi che doveva cambiare le ha cambiate! Ma questa situazione è pericolosa, un uomo che al potere non ha paura del popolo è un uomo che ha in pugno questo popolo, e un uomo che ha in pugno il popolo è un dittatore!!!
SVEGLIAMOCI!!! perchè tutto è nato così (intendo il ventennio fascista), è nato tutto perchè la gente lasciava correre, lo lasciava fare, diceva: "guarda come taglia bene il grano, guarda come taglia bene il grano", ma poi gli ha tagliato la testa!!! ora non si deve più fare OPPOSIZIONE, bisogna fare RESISTENZA!!!
Devis Branciaroli

domenica 17 maggio 2009

BERLUSCONI E LA GRANDE QUESTIONE DEL TERREMOTO

noi tutti ricordiamo la catastrofe abbattutasi in abruzzo che ha devastato l'aquila e i paesi circostanti e di certo ricordiamo anche il grande immenso circo mediatico che si è sviluppato intorno alla tragedia, i così detti media che come, spero vi sarete accorti, non si sono limitati ad informare dell'accaduto ma hanno speculato sul dolore e sulla sofferenza di persone che in pochi minuti si sono visti distruggere tutto quello che possedevano.
una cosa che sarebbe potuta sembrare molto bella da parte dei politici è stata quella del grande interesse e della voglia di aiutare immediatamente gli sfollati; tutto questo, però, si è trasformato in un tentativo di far vedere che io politico c'ero ad aiutare e che io politico ho aiutato gli sfollati.
questa è una cosa, non sbagliata, ma triste che fa vedere non il lato buono del tal politico o meglio ancora di tutto il mondo politico ma il bisogno di apparire come persone buone quando invece è l'ultima cosa che gli può interessare.
berlusconi ha inoltre promesso, come dice lui, sulle bare, di non lasciare sola questa regione e che entro quest'inverno,quindi entro cinque o sei mesi di costruire prefabbricati in modo da ospitare almeno 13'000 persone.
ora, siamo realisti, è una missione se non impossibile molto difficile che richiederebbe un lavoro di migliaia di migliaia di persone che dovrebber0 lavorare ininterrottamente per mesi e mesi.
e allora se ci tengono così tanto come mai non iniziano?
avete sentito qualche notizia che tratta della costruzione di prefabbricati o perlomeno dell'inizio di essi?
questo apre anche il fatto che durante le prime settimane non si parlava d'altro ma ora c'è il silenzio tranne qualche notiziola di sfuggita che diceva di qualche scossa.
berlusconi per mostrarsi ancora più interessano all'aiuto degli sfollati ha promesso tre sue case una notizia piuttosto pubblicizzata ma non si sàche le sue tre casa non saranno impiegate nell'ospitare persone ma saranno utilizzate come basi logistiche della protezione civile, promettendo inoltre roulotte e innumerevoli stanze in alberghi sparsi per l'abruzzo e per il centro italia.
quello che mi ha colpito molto in questo caso è stato l'enorme aiuto della popolazione italiana che si è dimostrata una popolazione che si è saputa aiutare a vicenda fornendo ogni genere d'aiuto possibile immaginabile e che tuttora fornisce uomini, risorse e mezzi ne l supporto morale e fisico delle persone che sono ancora costrette a vivere in baraccopoli.
c'è una cosa però, una cosa che ho saputo da persone che sono andate di persona ad aiutare, è una cosa che i telegiornali non vi hanno detto e di certo non vi diranno mai, i corpi non sono stati estratti tutti, infatti un numero indeterminato di clandestini sono stati ignorati eperciò lasciati morire che qualcuno ignora.
i corpi poterebbero infatti essere dieci o magari 100 oppure mille, lo si capisce perchè in molti vicoli abruzzesi si può sentire un fortissimo odore di corpi in avanzato stato di decomposizione, il personale sa bene che si tratta di clandestini che non figurando sulle liste della popolazione non è stata cercata, ma la scsa è che si tratta solamente di animali.
è chiaro che il governo ce l'ha a morte con i clandestini ma è così abietto da fare una cosa simile? così tanto da non raccogliere nemmeno i corpi o quello che ne rimane dopo un mese?
tanto visto l'impegno a ricostruire le città e i paesi devastati e ovvio che prima o poi l'argomento salterà fuori e il governo cadrà dalle nuvole con espressioni come :”non lo sapevamo” oppure “se solo lo avessimo saputo si sarebbero potuti salvare”.
e quindi non è meglio, invece di fingere spudoratamente di non sapere assumersi la responsabilità di dire: “sì, lo sapevamo, lo sapevano tutti, ma non abbiamo intervenuto”.
il mio appello, nonostante ki rendo benissimo conto che è alquanto inutile, è quello di recuperare i corpi di poveri uomini snobbati da tutto e da tutti.
Federico Cattaneo

giovedì 14 maggio 2009

ALZIAMO LA TESTA!!!!!!

Per vostra informazione oggi siamo il 14/05/2009, ebbene due giorni fa il Senato ha approvato il decreto legge che riporterà le centrali nucleari in Italia.
Avete per caso sentito un cavolo di telegiornale che lo ha annunciato??? Adesso mi credete quando dico che il problema dell'Italia è l'informazione, il problema sono i giornalisti che sono come nel medioevo: SOTTO PADRONE; dicono solo quello che gli vogliono fare dire, nessun telegiornale di Mediasat (il cui proprietario e Silvio Berlusconi) ha fatto sapere nulla, ma neanche la rai (televisione pubblica, di noi tutti) si è data da fare, solo il TG3 (oramai l'unico telegiornale che si possa definire tale) ha appena accennato la notizia. Ma è possibile una roba del genere? Adesso basta, bisogna che ci svegliamo ragazzi, bisogna che iniziamo ad urlare!!!
ALZARE LA TESTA E' UN DOVERE dinnanzi a queste situazioni, qui non c'entra ne la destra ne la sinistra, qui c'entra solo la nostra salute, è quella che è in pericolo.
Vogliono farci passare per fessi, ma gli italiani non sono fessi si devono solo svegliare! Questo è il momento di farlo.
Devis Branciaroli.

mercoledì 13 maggio 2009

COMUNI A 5 STELLE: ACQUA

Il 5 agosto 2008 l'acqua è stata privatizzata. Un diritto naturale è diventato merce grazie al PDL e al silenzio assenso del PD. Lo ha sancito l'articolo 23 bis del decreto legge 112 di Giulio Tremorti. L'acqua in mano ai privati costa di più (ad Aprilia è arrivata a costare il 300% in più) e il livello di servizio rimane uguale a prima o peggiora. Se non paghi il "pizzo" alla società ti staccano il contatore. L'acqua deve rimanere pubblica. I "Comuni a Cinque Stelle" dovranno impedire la privatizzazione dell'acqua. Un Comune senza acqua non esiste. Rogge, torrenti, ruscelli, fiumi vanno controllati dal Comune. Se non gestisce il primo bene, il più essenziale per la comunità, il Comune non serve. Il Comune non è un'azienda.Un passo dopo l'altro ci tolgono l'aria (avvelenata da CO2), il sole (coperto dallo smog), il cibo (intossicato dai rifiuti tossici), l'acqua (privatizzata). Che logica perversa è mai questa? Chi sono questi pazzi che ci tolgono la bellezza di vivere? E perché noi continuiamo a permetterglielo? Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene ??? ), Noi neppure.
Devis Branciaroli.

martedì 12 maggio 2009

PRECISAZIONE SUL NUCLEARE

Non ho detto a voi miei lettori che noi, in Italia, abbiamo una simpatica azienda dal nome ENEL che per il 30% è proprietà dei cittadini, è un'azienda di stato.
Ecco questa "azienda di stato" ha comperato due centrali nucleari in Slovacchia degli anni '70 con i nostri soldi contro un referendum fatto 20 anni fa contro il nucleare, contro la volontà del popolo l'azienda di stato mi compra 2 centrali nucleari senza dirmi niente ma sono i giornalisti i responsabili! Perchè bastava un cavolo di telegiornale che lo dicesse e le azioni dell'ENEL andavano giù se avessimo saputo! Sono loro il problema, il grande problema dell'italia è l'informazione!!!
Devis Branciaroli

Lo stato ha quindi deciso...

E' ormai definitiva la presa di posizione del ministro maroni per quanto riguarda il sentito problema dei clandestini in italia, ogni barca verrà rimandata subito indietro senza tanta diplomazia, questo avverà fino a che i clandestini cesseranno di “invaderci” .

ora riflettendoci bene la domanda che sorge è questa: chi è più determinato? lo stato o i migliaia di clandestini che fuggono da guerre carestie e morte?

e poi non è ora di smetterla con tutto questo? siamo nel 2009 ormai e ancora abbiamo paura del diverso e siamo pieni luoghi comuni e pregiudizi nei confronti degli stranieri.

faccio tornare alla memoria il periodo della guerra quando prima, duratee dopo eravamo noi italiani a emigrare verso il sogno americano fatto di libertà e possibilità. non è forse la stessa speranza che hanno quelle migliaia di anime che tutti i giorni tentano di raggiungere le coste italiane?

e quindi è meglio continuare a opporci o è meglio aprire i nostri confini mentali e non, ad altre culture, popolazioni, civiltà?

lo stesso vaticano che nei secoli è stato il primo a chiudersi non ha approvato la scelta del governo “appoggiato” per il resto dall'unione europea che ha ricordato al governo italiano il diritto inalienabile della richiesta di asilo politico.

ora proviamoci a immaginare questa situazione come andrà avanti,arriverà una barca, la faranno tornare indietro, verranno due barche, le faranno tornare indietro, arriveranno tre barche e così via fino a che non avremo un esercito posizionato al confine delle acque internazionali, e poi il prossimo ordine quale sarà? quello sparare a vista? quello di massacrarli o quello di lasciarli morire?

la migrazione dei popoli è sempre accaduta e sempre accadrà fin dalla notte dei tempi l'uomo ha lasciato la propria terra per cercarne una migliore.

inoltre mettete caso che domani in italia scoppia una guerra e noi dovessimo emigrare in un altro paese che però prendendoci da esempio non ci darà ospitalità noi cosa penseremo? come ci sentiremo?

la globalizzazione è una cosa inarrestabile che per quanto qualcuno cerchi di fermare, lei continuerà, quindi possiamo continuare a opporci oppure qprirci e accogliere.

d'altronde non possiamo aspettarci nulla da un governo che organizza delle specie di spedizioni punitive contro degli innocenti immigrati.


Federico Cattaneo

lunedì 11 maggio 2009

NUCLEARE??? NO GRAZIE!!!

Visto il piano “triennale per lo sviluppo”, approvato dal consiglio dei ministri, che lancia il “ritorno dell’ energia nucleare”, faccio presente che i cittadini hanno votato a larghissima maggioranza, con i tre referendum del 1987, l’uscita definitiva dell’Italia dal nucleare, come hanno deciso anche in Austria e in Polonia (che non hanno avviato le loro centrali già costruite), Danimarca, Norvegia, Irlanda, Grecia (che hanno rinunciato alla loro costruzione), Germania, Belgio, Olanda, Spagna e Svezia (che hanno deciso di non costruire centrali nucleari nel loro territorio, puntando sulle energie rinnovabili). Il nucleare non ci libera dalla dipendenza dall’ estero; l’uranio è una fonte esauribile e per far funzionare le centrali dovremmo importarlo ed il suo prezzo sta salendo ancora più rapidamente del petrolio, dal 2001 al 2007 si è moltiplicato per dieci. Non esiste nucleare “sicuro” e “pulito”, i reattori di “quarta generazione”, sono previsti tra 25-35 anni (dopo il 2030 e attorno al 2040); intanto il governo vuole costruire centrali di “terza generazione” che non hanno risolto né il problema della sicurezza (non c’è solo Cernobyl, ma decine di incidenti gravissimi come quelli che hanno provocato sette morti nelle centrali Giapponesi tra il 1995 ed il 2005) né come smaltire le scorie che restano radioattive per centinaia e migliaia di anni. La strada maestra, quindi, è quella delle energie rinnovabili. Germania, Spagna, Austria, Grecia, Danimarca e altri tanti stati, europei e non, si stanno liberando dalla schiavitù del petrolio investendo grandi risorse sul’energia solare termica, fotovoltaica e a concentrazione, sull’energia eolica e sul risparmio e razionalizzazione degli attuali consumi. In Italia basterebbe coprire di pannelli fotovoltaici solo lo 0,01% (un millesimo) del territorio nazionale (utilizzando un decimo di tetti, pensiline, barriere autostradali, ecc…) per soddisfare il 20% del fabbisogno nazionale di energia elettrica. Il nucleare è fuori mercato, vive grazie alle sovvenzioni statali e militari; le stime USA per i nuovi impianti danno il costo del kWh a 6,3 cent, addirittura il 20% in più dei 5,5 cent del gas o 5,6 del carbone (anche questi, peraltro, dannosi per la salute e l’ambiente). Per questo negli USA, nonostante gli enormi incentivi stanziati da Bush, nessun privato ci investe dal 1976. L’unico reattore in costruzione in Europa è in Finlandia, perché quello stato carica sul proprio bilancio (dei contribuenti) smaltimento delle scorie e smantellamento finale della centrale (che costa quasi come la costruzione). Gli altri otto stati che, nel mondo, investono nel nucleare, lo fanno, quasi tutti, per produrre anche materia prima per le bombe: Cina, India, Russia, Pakistan, Giappone, Argentina, Romania ed Iran, attualmente nel mirino degli USA, perché non sono loro alleati.
Devis Branciaroli